Dimensioni confezioni (2)
Codice | dimensione imballaggio | prezzo per unità | quantità | |
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Codice e imballaggio | Prezzo per articolo | |||
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Codice
142173.1211
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dimensione imballaggio
1 kg
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prezzo per unità
unico
408,90€
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quantità
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Codice
142173.0914
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dimensione imballaggio
5 kg
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prezzo per unità
unico
Richiedi un preventivo
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quantità
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Dati tecnici
- Solubility:
- 650 g/L (H2O)
- Physical Description:
- Solid
- Product Code:
- 142173
- Product Name:
- D(+)-Galactose (Ph. Eur.) pure, pharma grade
- Specifications:
- Assay (HPLC; calc. anhydr. subst.): 97.0 - 102.0 %
Appearance of solution: passes test
Identity: passes test
Acidic/alkaline react. subst.: passes test
Sulfated ash: max. 0.1 %
Total aerobic microbial count: max. 100 CFU/g
Protein: max. 0.1 mg/mL
Water (K.F.): max. 1.0 %
Related subst. (HPLC)
Total impurities: max. 2.0 %
Each individual impurity: max. 0.3 %
Sum of impurity A + B: max. 1.0 %
- WGK:
- 1
- Storage:
- RT
- EINECS:
- 200-416-4
- CS:
- 29400000
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Il galattosio (grafia tecnica), Gal in breve, anche galattosio (grafia tradizionale) o anche zucchero mucillaginoso, è un composto chimico presente in natura appartenente al gruppo dei monosaccaridi (zuccheri semplici). Il galattosio si trova, ad esempio, nella maggior parte degli organismi viventi come elemento costitutivo di oligo- e policondensati di carboidrati in varie membrane mucose, da cui deriva il nome tedesco. Rispetto al saccarosio, una soluzione di D-galattosio al 10% ha un potere dolcificante del 63%. - Proprietà - Il galattosio è un esoso e, come tutti gli esosi, ha la formula molecolare C6H12O6. È stereoisomerico (più precisamente un epimero C4) del glucosio e appartiene al sottogruppo degli aldoesosi. - Come la maggior parte degli zuccheri naturali, il galattosio ha una configurazione D; in pratica, il L-galattosio è solo di secondaria importanza. Se si parla di "galattosio" senza ulteriori aggiunte di nome (prefisso), si intende sempre il D-galattosio. - A ogni forma d'anello e a ogni stereoisomero viene assegnato il proprio numero CAS: D-galattosio: 59-23-4, 19217-07-3, 10257-28-0; L-galattosio, 15572-79-9, 41846-90-6, 39392-65-9 - Comportamento in soluzione acquosa - In soluzione acquosa, la chiusura intramolecolare dell'anello si verifica in una certa misura, cosicché si stabilisce un equilibrio tra l'aldoforma e le due forme di anello (forma furanosio e forma piranosio): A 20 °C, il D-galattosio disciolto in acqua si trova per il 32% nella forma α-piranosio, per il 64% nella forma β-piranosio, per l'1% nella forma α-furanosio e per il 3% nella forma β-furanosio. - Composizione di equilibrio del galattosio in soluzione acquosa a 20 °C - Valori di rotazione specifica - α-D-galattopiranosio (= anello a sei membri): [α]20D = +150,7° - β-D-galattopiranosio: [α]20°/D = +52,8° - Il galattosio presenta mutarotazione. Valore di rotazione della soluzione acquosa: [α]20°/D = +80,2° - Metabolismo energetico - Attraverso l'epimerizzazione, il galattosio è reso disponibile per la glicolisi in un processo a più fasi. Vengono eseguite le seguenti fasi di reazione: Con l'aiuto della galattochinasi (GK, EC 2.7.1.6), il galattosio (1) viene fosforilato a galattosio-1-fosfato (2) con consumo di ATP. Nella fase successiva, l'enzima galattosio-1-fosfato uridiltransferasi (GALT, EC 2.7.7.12) converte il reagente con la partecipazione di UDP-glucosio (3): si formano UDP-galattosio (4) e glucosio-1-fosfato (5). Questo enzima è difettoso nella galattosemia. L'enzima fosfoglucomutasi (PGM, EC 5.4.2.2) può isomerizzare il glucosio-1-fosfato a glucosio-6-fosfato (6), un intermedio della glicolisi. Inoltre, il glucosio-1-fosfato può essere rigenerato insieme all'UTP (uridina trifosfato) dall'UDP-glucosio pirofosforilasi (EC 2.7.7.9) in UDP-glucosio. L'enzima UDP-glucosio 4-epimerasi (UGE, EC 5.1.3.2) assicura che l'UDP-glucosio possa essere rigenerato dall'UDP-galattosio. Può essere riutilizzato per la reazione della seconda fase o per la biosintesi del glicogeno. - Presenza - Il galattosio si presenta non solo come monosaccaride, ma anche come elemento costitutivo di di- (ad esempio il lattosio), oligo (ad esempio il raffinosio) e polisaccaridi (ad esempio l'agarosio). È anche un componente dei proteoglicani e dei glicolipidi. Tramite l'UDP-galattosio, l'organismo fornisce materiale di partenza sufficiente a questo scopo anche in caso di dieta priva di galattosio. - Nella ghiandola mammaria in fase di allattamento, il lattosio viene reso disponibile dall'UDP-galattosio e dal glucosio con l'aiuto della lattosio sintetasi nel latte materno, che rappresenta un'importante fonte di energia per i neonati. Il lattosio viene scisso in glucosio e galattosio nell'intestino tenue dall'enzima lattasi e fornito al metabolismo energetico. - Uso - Il galattosio viene utilizzato come integratore alimentare o sostituto dello zucchero. - Il galattosio come "zucchero del cervello" - Il galattosio funge da fonte di energia insulino-indipendente per il cervello, favorendo così la capacità di concentrazione e la memoria. Questo aspetto è particolarmente importante per i pazienti affetti da malattie neurodegenerative, che spesso presentano una resistenza all'insulina. Studi sui ratti mostrano gli effetti positivi del galattosio per il trattamento dei deficit cognitivi e il potenziale del galattosio nel trattamento delle malattie neurodegenerative.[9] Altri studi, tuttavia, hanno mostrato l'effetto opposto, secondo cui l'assunzione cronica di galattosio accelera l'invecchiamento e la neurodegenerazione nei topi e nei ratti. Una differenza tra gli studi è che in quello con effetto benefico il galattosio è stato somministrato agli animali per via orale, mentre in quello con effetto dannoso è stato iniettato per via sottocutanea. - Galattosio e diabeteA causa del suo assorbimento cellulare indipendente dall'insulina, il galattosio ha uno scarso effetto sui livelli di glucosio nel sangue. L'indice glicemico del galattosio è 20 (glucosio=100). Già negli anni '30, i medici dell'ospedale Charité di Berlino hanno trattato con successo i pazienti diabetici con il galattosio come sostituto dello zucchero.
Il galattosio nello sport
Il galattosio è anche utilizzato nell'organismo per la produzione di glicoproteine e per la disintossicazione dell'ammoniaca. Pertanto, il galattosio viene utilizzato come integratore alimentare negli sport durante o dopo l'allenamento. Durante l'allenamento si forma continuamente ammoniaca, che è associata a un calo delle prestazioni. Assumendo galattosio, la tossina viene trasportata fuori dalla cellula più rapidamente e il muscolo rimane così più efficiente e può anche recuperare meglio.
Malattia
Una malattia ereditaria in cui le persone colpite non possono utilizzare il galattosio a causa di un difetto enzimatico è chiamata galattosemia. Si manifesta subito dopo la nascita.
Gli studi dimostrano che un sovradosaggio cronico di D-galattosio può aumentare l'invecchiamento cerebrale nei topi attraverso un aumento dell'infiammazione e dello stress ossidativo.
Il D-Galattosio è un aldoesoso che si trova naturalmente nella forma D nel lattosio, nei cerebrosidi, nei gangliosidi e nelle mucoproteine. Nell'uomo, l'assorbimento del galattosio dagli alimenti è mediato dai co-trasportatori Na/Glucosio. Il monosaccaride viene assorbito nell'intestino tenue e catabolizzato nel fegato. Il galattosio viene convertito attraverso la via di Leloir in galattosio-1-fosfato, quindi in glucosio-1-fosfato e glucosio-6-fosfato, che può entrare nel metabolismo del glucosio. La mutazione di uno qualsiasi degli enzimi della via di Leloir conservata può provocare carenze cliniche note come galattosemie. Ricerca e applicazioni: Il D-Galattosio serve come substrato negli studi enzimatici (1, 2). L'esposizione cronica al D-galattosio induce neurodegenerazione nei topi e nella Drosophila ed è stata quindi utilizzata come modello di invecchiamento (3). Il galattosio potrebbe fungere da chaperone dell'alfa galattosidasi ed è pertanto testato nei trattamenti della malattia di Fabry (4). Il monosaccaride viene utilizzato in parte come dolcificante e integratore alimentare. Viene anche utilizzato come agente di contrasto ecografico, poiché l'assorbimento da parte di organi o tessuti del corpo è piuttosto lento per alcune preparazioni di galattosio.